Le conoscenze e le abilità erano gli obiettivi dell'apprendimento.

• Conoscenza: la conoscenza dei contenuti curriculari
• Abilità: la capacità di mettere in pratica quello che si conosce

Per stabilire se erano stati raggiunti gli obiettivi dell'apprendimeto, le conoscenze e le abilità venivano verificate mediante la ripetizione di un argomento prestabilito e lo svolgimento di un'attività o un esercizio su un argomento prestabilito. Veniva valutata un'attività operativa, realizzata in un contesto artificiale, privata della motivazione…

Le competenze sono i nuovi obiettivi dell'apprendimento. Lo studente non scopre passivamente nozioni, ma costruisce soluzioni di problemi e realizza prodotti reali, utili e sensati (ad esempio alla conclusione di un progetto innovativo). Lo studente usa conoscenze e abilità personali/sociali per acquisirne di nuove, risolvendo problemi complessi in contesti reali o simulati, trasversali alle discipline. I problemi proposti devono essere complessi e con un carattere di novità, tenendo conto dell'età e dell'esperienza dello studente. Il problema deve sollecitare, in modo non banale e in un contesto moderatamente diverso, precedenti conoscenze e abilità.

Alcuni tipi di competenze, dette anche competenze di vita o life skills sono:

• saper acquisire informazioni
• saper comunicare in modo efficace (risolvere conflitti)
• saper collaborare (leadership distribuita)
• saper aiutare/fare da soli
• risolvere problemi
• saper progettare
• agire in modo autonomo e responsabile
• individuare collegamenti
• saper prendere decisioni
• imparare ad imparare

Durante l'acquisizione delle competenze si attivano le capacità dello studente, e questo dovrebbe corrispondere ad un cambiamento della didattica:

1. l'insegnante deve essere una guida che pone domande, un esperto, una risorsa che aiuta a risolvere problemi.
2. la situazione di apprendimento deve essere una scoperta che si fa realizzando un prodotto.
3. lo studente dovrebbe essere messo in grado di poter attivare tutte le sue capacità:
   • responsabilità: quanto aumenterebbe la sua responsabilità se fosse possibile scegliere gli argomenti da studiare?
   • curiosità: quanto aumenterebbe la sua curiosità se fosse possibile esplorare senza paura di ottenere insufficienze?
   • libertà: per poter imparare a risolvere problemi reali, non dovrebbe essere possibile utilizzare qualsiasi mezzo di aiuto?
4. lo studente non è motivato solo a cercare strategie razionali o tattiche per cercare di cavarsela a scuola
5. lo studente non ottiene gratificazione dal voto ma:
   • nell'esternare le sue opere/prodotti (presentazione, glossario bilingue, relazione individuale che contiene cosa ha fatto e cosa ha imparato)
   • nel condividere con gli amici e la famiglia le sue opere
   • nel gusto di formulare/definire/risolvere un problema
   • nel gusto dell'avventura e della scoperta
6. lo studente deve essere stimolato, quindi devono essere rimosse almeno alcune cose abitudinarie (cambiare il posto a sedere?)

Per l'acquisizione delle competenze si progettano delle unità di apprendimento.

Per acquisirle/svilupparle esistono dei metodi di lavoro ben collaudati in diversi paesi all'estero, come:

• il cooperative learning (secondo l'approccio strutturale)
• il circle time

Il cooperative learning prevede:

• la valutazione autentica delle competenze
• la partecipazione totale del consiglio di classe

Istituto Tecnico Economico

1. primo biennio
2. secondo biennio
3. ultimo anno

Gli apprendimenti possono essere:

• formali…
• non formali…
• informali…