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Psicologia della comunicazione e interfacce cognitive
La comunicazione può essere di tipo personale o di masssa. Con la comunicazione si possono scambiare informazioni, creare nuove relazioni, persuadere e manipolare le idee (propaganda elettorale) e persino modificare il comportamento delle persone. La semplice scelta dell'argomento delle comunicazione può essere una persuasione: se tutti i telegiornali parlano della crisi economica di un paese, può essere interpretato dallo spettatore come l'unica descrizione di una realtà a cui non ha accesso diretto.
La comunicazione avviene tra due o più soggetti, di cui almeno uno rappresenta la fonte (l'emittente) e un altro il target (il destinatario). Psicologi, sociologi e antropologi studiano il contenuto della comunicazione, perché è l'elemento più facile a cui accedere, ma i contenuti possono essere anche astratti e se ne deve ottenere una definizione condivisa e operazionabile (misurabile).
I metodi di studio possono analizzare gli effetti dei messaggi: effetti diretti, condizionali, cumulativi, cognitivi, fisiologici, …
- Conoscere le strategie utilizzate dai nuovi media permette di utilizzarli in modo consapevole.
- Come viene influenzato il comportamento degli spettatori?
- Quali strategia permettono di attivare l'attenzione?
- Quanto è importante il contesto culturale?
- Quale ruolo svolge il cliente nella comunicazione?