strutture_anatomiche_microscopiche
Chandelier cell
È un interneurone, cioé serve da collegamento tra neuroni piramidali.
la sua sinapsi è sinapsi GABA-ergico (frequentemente inibitoria)
Si ipotizza utilizzi sinapsi inibitorie GABA, ma potrebbe avere anche sinapsi eccitatorie. In ogni caso realizza una connessione sinaptica ASSONE-ASSONE
Emette velocemente spike perché si attacca alla parte iniziale degli assoni dei neuroni piramidali
Pattern
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2553849/
Osservazioni su neuroni umani del layer II/III hanno dimostrato che esistono circuiti neurali composti da neuroni piramidali, candelieri e canestro (basket cell) che si eccitano a catena, in modo sostenuto nel tempo.
Nella figura:
- P = Piramidale
- B = basket o canestro
- C = Candeliere
I fattori determinanti che permettono l'esistenza di queste sequenze temporali (pattern) sono:
- forti connessioni 1:1, tra un neurone e un neurone. In tal caso è sufficiente l'impulso di partenza di un solo neurone ad eccitarne un altro e poi un altro… Nei ratti solo 1% di queste cellule ha tale forza di connessione sinaptica, mentre nell'uomo sono il 20% dei canestro e il 33% dei candeliere.
- Si alternano connessioni eccitatorie ed inibitorie
Domande senza risposta:
- esistono diverse tipologie di candeliere?
- le attivazioni dei neuroni non sono di tipo sincronizzato, ma sequenziale?
- è un caso particolare del cervello umano?
- anche se i candeliere nell'uomo hanno una struttura più complessa che nei topi, forse la vera differenza potrebbe essere nella capacità sinaptica di stabilire forti connessioni.
Il dibattito tra Cajaliani e Lorentiziani su quali siano le caratteristiche che rendono l'uomo diverso dal topo è ancora aperto.
Una differenza ci sarebbe: