L'apprendimento cooperativo non va confuso con il classico lavoro di gruppo. Rispetto al semplice lavoro di gruppo, presuppone ulteriori condizioni relative al tipo di lavoro proposto e al metodo di lavoro adottato. I requisiti di un cooperative learning sono:

1. interdipendenza positiva di scopo (solo lavorando insieme si può ottenere quanto richiesto)
2. responsabilità individuale e di gruppo (ogni membro deve rendere conto del proprio lavoro)
3. interazione promozionale faccia a faccia (i membri lavorano interagendo, aiutandosi, ragionando e fornendo feedback)
4. apprendimento diretto delle abilità sociali (oltre a studiare si deve imparare a lavorare insieme, vedi competenze )
5. revisione e valutazione autentica (autovalutazione: è necessario consocere obiettivi di apprendimento e di competenze di vita)

Chi vuole iniziare potrebbe non avere soddisfatte tutte le condizioni richieste, come la 1 e la 4, quindi si deve prima sperimentare un po' facendo dei cooperative learning BREVI ed informali, ad esempio piccoli giochi di squadra.

Esempi:

• una palla da reggere in quattro su un foglio di giornale, richiede la collaborazione per lo scopo unico.
• una frase fatta a pezzi deve essere ricomposta spostando alcuni compagni di classe

Ogni gioco deve essere seguito da importanti riflessioni a posteriori: pregi e difetti del lavoro fatto da solo, e di quello fatto con gli altri.

Cosa si può ottenere?

1. l'obiettivo non viene imposto, esiste motivazione per fare qualcosa che da solo non potrei fare (rinuncio a qualcosa)
2. accettazione di chiunque nel gruppo, non giudicare, ma dare fiducia
3. con un unico metodo si ottiene: apprendimento delle conoscenze, apprendimento di un metodo di studio, apprendimento delle competenze socio-relazionali

Cosa è richiesto?

1. che il docente si occupi degli argomenti da apprendere: come farli apprendere?
2. che il docente attribuisca un ruolo attivo agli alunni

Una lezione (o un percorso di lezioni) che abbia lo stile cooperativo deve essere attentamente progettata dall'insegnante (fasi e tempi)

• Scegliere l'argomento da affrontare (probabilmente fare un'introduzione frontale)
• Esplicitare gli obiettivi dell'unità di apprendimento
• Esplicitare i prerequisiti in termini di conoscenze, abitilità e competenze pregresse
• Esplicitare i criteri di valutazione e le aspettative (risultati, tempi, competenze attese)
• Stabilire quali strutture cooperative utilizzare
• Esplicitare i compiti dell'insegnante
• Preparare un copione di lavoro dettagliato, da far eseguire in autonomia (tempi da rispettare)
• Preparare gli eventuali allegati necessari (materiale di studio, eventualmente differenziare le proposte in base al livello degli studenti o dello stile di apprendimento)
• Alternare lavoro individuale a lavoro di gruppo
• Stabilire come formare i gruppi di lavoro ed esplicitare il ruolo di ognuno nel proprio gruppo
• Effettuare una verifica con valutazione/autovalutazione individuale
• Esplicitare l'obiettivo della valutazione, che deve essere quello di migliorare l'apprendimento
• Lavorare sulla metacognizione, sulle strategie impiegate
• Fare collegamenti a problemi reali
• Casi difficili? Se c'è qualcuno che si rifiuta di lavorare in gruppo può lavorare da solo, per vedere se riesce ad ottenere lo stesso risultato impiegando lo stesso tempo, chiarendo che dopo non si potrà più aggregare ad un gruppo.
• Prevedere una fase di revisione del progetto

Può essere usata una tabella di questo tipo:

Prerequisito: gli studenti devono essere autonomi nella lettura e nella comprensione

Copione di lavoro

1. analisi individuale del materiale proposto (15 minuti), sottolineando alcune parole…
2. il primo propone delle domande scritte al secondo e viceversa (5 minuti)
3. il primo corregge le risposte (orali?) e viceversa (10 min)
4. il primo segna a fianco di ogni domanda il voto sulla risposta e dice cosa può migliorare
5. sintesi di gruppo: l'insegnante porta a casa le domande e successivamente le corregge di fronte alla classe
6. revisione, confronto tra il metodo cooperativo e la classica lezione frontale
7. interrogazioni e verifiche

1. interrompere la lezione due minuti prima e chiedere di scrivere quali sono i punti meno chiari (riprenderli la lezione successiva)
2. gruppi di 2/4 studenti che in 3 minuti, rispondono a domande (e/o che generano domande)
3. creatività: pensa in coppia e poi discuti e condividi con altra coppia
4. domande guidate tra pari: a casa si costruiscono delle domande (non nozionistiche) da rispondere il giorno dopo in gruppi. Del genere: cosa succede se… la differenza tra…
5. prendi appunti in coppia: divido il foglio in 4, per prendere appunti su 4 argomenti, al termine di ogni argomento mi fermo per dare il tempo di confrontare, integrare appunti (pausa di sedimentazione)
6. correzione a posteriori